THE AXIS OF PERDITION "Urfe"

Formato: Lussuosissimo Doppio Digipack ad 8 pannelli con doppio CD!!!

Stile: Qui sono cazzi...

Info: la code666 ormai la conoscete: è l'ala estrema dell'Aural Music, e da anni vi propone il meglio del meglio della musica originale, estrema e di avanguardia... ecco quindi che tornano gli Axis of Perdition, i veri ed unici Maestri del puro Terrore Sonico. dopo averci annichilito psicofisicamente col precedente album Deleted Scenes from the Transition Hospital, decidono ora di porre la parola fine alla nostra misera esistenza con quello che sarà unanimemente considerato il Capolavoro Definitivo della loro carriera: URFE, che comprende i due nuovissimi albums Grief of The Unclean e The Great Unwashed... inutile dirvi che non è un disco normale, non ha nulla a che vedere con qualsiasi cosa abbiate sentito prima nella vostra vita, non fa parte di questo mondo, non DOVREBBE  esistere... qui siamo in un territorio dove la musica acquisisce significati e caratteristiche irreali, dove perdersi senza piu' trovare la via d'uscita è facile. Insomma, ascoltare questo doppio album è una vera e propria esperienza metafisica, tanto da sentirci in dovere di SCONSIGLIARLO alle persone che dalla musica cercano un facile intrattenimento, qui di facile non c'e' nulla, di immediato nemmeno, qui non sappiamo neanche se ci sia "musica" , non ci sono punti di riferimento, non ci sono appigli di sicurezza, luoghi dove potete sentirvi al sicuro, nulla è fatto per farvi stare comodi ed a vostro agio... qui si trascende il concetto di musica in senso stretto, credeteci se vi diciamo che non si scherza, questo è un disco di PURO MALE. Se pensate che la Musica Estrema sia rappresentata solo da ragazzini pitturati che si fanno foto di notte nei boschi innevati e suonano rock n' roll con voce urlata, ascoltate questo disco e vi renderete conto che esistono cose che non potevate e non volevate immaginare... se deciderete di ascoltarlo vi abbiamo avvertito: le cose peggioreranno sempre di piu' e non ci sarà mai fine.

UN CAPOLAVORO PAZZESCO.

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